Un commento… e per di più di uno di quei cinque desaparecidos: un segno di esistenza in vita!
Una buona notizia.
Devo dire che ho ricevuto diverse e-mail dagli amici del mare, piene di simpatiche considerazioni e con alcuni allegati molto interessanti. Grazie a tutti, continuate pure. Penso però che un blog – benchè stupido come questo -, sia anche uno strumento di dialogo. Non condividere le cose formidabili che mi avete mandato nella casella di posta elettronica è un vero peccato.
Pertanto vi invito ad uscire dal guscio. In che modo? Postando appunto dei commenti. E dato che alcuni mi hanno manifestato le loro difficoltà, da buon troglodita del web ho provato io stesso, come cavia votata al sacrificio, a postarne uno. Il risultato è nella tecnicissima guida qui sotto:
Per cui provate, senza problemi.
Forse qualcuno ha notato la scomparsa dello spazio “Lettori fissi”, nella colonna di destra. Non faceva bene il suo mestiere, si incriccava, visualizzava numeri immaginari e pertanto l’ho tolto, in attesa di tempi migliori. Mi scuso con Cesare, noto frequentatore tardopomeridiano dei campi del bagno Spina, l’unico che rocambolescamente era riuscito a registrarsi e che è stato brutalmente segato. Spero che abbia voglia di rifarlo al momento opportuno e, specialmente, che possa spiegare a tutti come diavolo ci sia riuscito.
Sabato e domenica al mare prevedono bel tempo: io ci sarò. Prego presentarsi armati, motivati e solo in un numero complessivo multiplo di quattro.