L’estate è finita, gli ultimi fuochi sono stati accesi e consumati sulla spiaggia del Lido di Spina domenica 1 novembre (evento che sarà a breve documentato, a beneficio degli increduli), ormai siamo tutti bianchi come seppie bollite e quindi è giunto il momento dello studio e della riflessione, della poltrona e delle tisane, del plaid sulle ginocchia e delle caldarroste con la cagnina.
Continuiamo quindi, con la tipica lentezza autunnale, il nostro excursus sul mondo del beach tennis.
La nostra arruffata guida torna ad occuparsi degli elementi indispensabili per il corretto svolgimento del gioco. Cominciamo a parlare del luogo fisico teatro delle gesta dei giocatori: il campo.
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