giovedì 7 gennaio 2010

tutto è bene quel che finisce bene

 Purtroppo l’inevitabile è accaduto. 

 E questo quando ancora non avevamo ancora smaltito l’euforia per l’affare appena concluso: in cambio delle tre migliori giocatrici degli ultimi 150 anni avevamo inaspettatamente ottenuto i quattro cammelli richiesti. 

le tre migliori giocatrici degli ultimi 150 anni posano ignare dei tumultuosi eventi in corso (sullo sfondo le quattro creature coinvolte, altrettanto ignare di quanto sta succedendo) 

 Anche se il quarto cammello, per la verità, era piuttosto spelacchiato e si è rivelato fin da subito affetto da una brutta forma di colite cronica, flatulenza molesta e incontinenza intestinale. Il tutto completato da strane cose che si agitavano nelle feci dello sfortunato animale e che sulle prime pensavamo fossero dei serpenti ma che poi esperti locali ci hanno rivelato essere vermi, generati dal fatto che probabilmente la bestia non era stata adeguatamente sverminata nella prima infanzia (vale a dire, supponiamo, non meno di 50 anni fa).

 Beh, dicevo, non avevamo ancora smaltito l’euforia che ci è arrivata subito addosso l’inaspettata doccia fredda: in sostanza è successo che, a poche ore dalla conclusione dello scambio, i nostri contraenti arabi hanno invocato il diritto di recesso. 

 L’interprete ha provato a sintetizzarci le motivazioni di questo inaspettato dietro-front.

 Pare che la meno remissiva delle tre ragazze abbia cominciato a rompere i maroni (strano, per come la conosco non è da lei…) in misura tale che l’emiro avrebbe, in sintesi, esclamato: “Vabbè Dubai, ma grosse come me le hanno fatte venire queste – specialmente quella piccola mora (quella al centro della foto, per capirci) che non ha fatto altro che starnazzare fin dal primo momento - proprio NO!”

 Visto che i datteri ce li eravamo spazzolati in un battibaleno e che ai cammelli c’eravamo già un po’ affezionati, ci dispiaceva rinunciare all’affare concluso, e quindi abbiamo cercato di riaprire la trattativa salvando il salvabile.

 Dopo un faticoso balletto di proposte e controproposte con i vertici dell’emirato, siamo comunque riusciti ad arrivare alla geniale soluzione! Tenuto conto dell’immaginario estetico e delle preferenze somatiche dei popoli mediorientali (si sa, il capello biondo, le forme procaci e generose…), al posto delle tre donzelle abbiamo ceduto qualcosa di altrettanto prezioso: 

in primo piano, l’allettante contropartita 

 Tanto tra un po’, quando capiranno cosa gli costerà mantenerlo, ci rimanderanno indietro pure lui.

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