Ora però, sbollito l’enorme impatto emotivo scatenato dall’evento, possiamo permetterci una qualche considerazione sull’avvenimento beachtennistico dell’anno, l’attesissimo 1° torneo prenatalizio “Zurmoise” che si è svolto martedì 8 dicembre presso il Beach Planet di Ferrara.

Nel breve volgere di poche ore sono andati in scena vecchi miti e giovani mitomani, che hanno rappresentato sul proscenio sabbioso (e cosa c’è di più sfuggente della sabbia? 1) la vita, dice il filosofo; 2) il vento, dice il poeta; 3) l’acqua, dice il naturalista; 4) il tuo stipendio, dice il commercialista) la sintesi dell’esistenza umana, le complesse parabole che vanno dalla sconfitta alla vittoria, dal dolore alla gioia, dalla sfortuna alla fortuna, dalla giustizia all’ingiustizia, dall’euforia all’amarezza, dalle grandi aspettative deluse alle grandi delusioni attese, dall’etica all’estetica, il tutto passando fortunatamente attraverso il ridicolo.
E tutto questo per testimoniare che lo sport - e in questo caso il beach tennis, nelle sue espressioni più alte - è metafora della vita, che la vita è unica e deve essere intensamente vissuta, e che quello che mi sono bevuto durante le feste di Natale non l’ho ancora smaltito tanto bene.
Comunque eccovi il resoconto dell’evento; prossimamente posteremo anche qualche filmato o altri contributi che qualcuno di buon cuore (vero, Max…) volesse mettere a disposizione.

il Presidente del team arringa i presenti
a sorpresa il Presidente designa il nuovo amministratore delegato

alcune concitate fasi di gioco

beh, in questo caso il temine "concitato" mi sembra un tantino eccessivo...
gli ambiti e prestigiosi trofei
il Presidente premia le 3 migliori giocatrici degli ultimi 150 anni (ormai 151...)
una delle coppie arrivate bene o male alla fine
questi due pare abbiano incredibilmente disputato la finale (è tutto un magna magna...)
e questi millantano addirittura di avere vinto (ma per favore...)
i giovani virgulti, che ci fanno sperare in un futuro migliore
viene premiato il miglior giocatore del torneo. Incredibile: è il Presidente!!!
stanchi ma felici, i protagonisti di questo memorabile pezzo di storia
E buon anno a tutti.







E questo solo perchè Stanlio&Ollio non erano al momento disponibili.
Per arginare il fenomeno delle palline scotennate si era cazzeggiato su varie possibili tecniche, una delle quali - chiamata “Bandana beach” -, prevedeva di far trattare le palline consunte nella clinica del dott. Rosati, che poteva eseguire sulle desolate superfici un impianto pilifero proprio come quello ben noto a tutti…


che aveva appena acquistato alcune carote non si sa se per il cavallo della figlia o per il marito. Visto che la poveretta ignorava l’esistenza di questo blog, ampiamente segnalata per e_mail al marito fedifrago, mi chiedo quali loschi mercimoni egli nasconda nella sua casella di posta elettronica allocata presso l’università di Ferrara. Forse commerci illeciti? Traffico di organi? Tratta delle bianche? Chissà…

Nella natia Ferrara il candidato Dario Franceschini cerca di ingraziarsi i favori del mondo dei racchettoni.
E’ forse anche lei desaparecida, come i cinque di qualche post addietro? C’è forse un mistero nel basso Veneto, terra ingrata che fagocita giovani speranze del beach tennis? Bah!


e gli occasionali sconfitti non hanno mai capito di avere perso. 









